Testimonianze

Chi era Padre Maestro.
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Un amico a cui non raccontavo le mie preoccupazioni per non infastidirlo e pensavo di non essere una sua "preoccupazione".
Dopo la sua morte tramite i racconti degli altri ho scoperto la mia stupidità.
Lui chiedeva di me, si preoccupava per me e ho ritrovato molte vicende positive della mia vita che pensavo essere casualità... invece era stato lui a preoccuparsi di me.
Ciao Maè

Anonimo ha detto...

Più che un Sacerdote, era ( un Padre,Una Madre, un fratello Maggiore).

Da sempre frequento il Comvento S.Agostino e da sempre "Padre Maestro". E' stato sempre l'ascoltatore dei miei tanti problemi, spesso di salute.
Lui ascoltava sempre e mai un lamento, una parola che facesse pensare alla Sua di salute, salvo gli ultimi giorni per la glicemia alta.

Adesso purtroppo ne ho ancora bisogno.

Caro Maestro, Tu sai quando oggi ho bisogno di Te, delle tue preghiere, di una tua parola,stammi vicino aiutami a vincere anche questa battaglia.

So di chiederTi tanto ma mentre guardi me dall'alto aiuta, la mia famiglia a superare questo momento,gli ammalati e la Fraternità Agostiniana Secolare per poter proseguire il lavoro iniziato al "NOSTRO CONVENTO".

A presto e Forza su che non è niente.

Anonimo ha detto...

Ho saputo stasera dela scomparsa di Padre maestro a distanza di 5 anni per caso,navigando in internet.Sono rimasto senza parole.Siamo stati suoi allievi dal 1971 al 1980.La sua severità ed il suo buon cuore sempre disponibile verso chi ne aveva bisogno hai fatto di me ed il mio fratello maggiore 2 grandi umini.Se stato come un padre per noi in quei lunghissimi anni,non ti scorderemo mai sarai per sempre nei nostri cuori.Stirpe Giancarlo(strpe2@alice.it)

Anonimo ha detto...

Spesso partivo da casa con tanta voglia di parlare, raccontarti, chiedere consiglio, aprirmi. Poi arrivavo giù al convento, iniziavo a cercarti: prima bussavo alla porta della stanza. Poi iniziava la ricerca per il convento e a seguire per il cortile. Finalmente ti scovavo da qualche parte, tutto indaffarato. Allora mi sembrava brutto distrarti da ciò in cui eri occupato, ma era come se tu già conoscessi tutto il copione. Facevi finta di nulla e continuavi nei tuoi mestieri e magari ne davi anche a me... così passsavamo del tempo insieme e quando tornavo a casa, ciò che prima sembrava un problema insormontabile o comunque pesante, risultava allegerito... Mi manca tutto questo, ma sono sicura che continui a seguire la mia vita, e questo mi fa sentire meno sola.

Anonimo ha detto...

L'ho conosciuto quando ero piccolo, perche' spesso il sabato pomeriggio andavo li'.Mi dava sempre consigli utili quasi come se fossi suo nipote. Era sempre li con la sua pazienza e voglia di aiutare il prossimo (sempre pronto ad aprire la porta della cucina per regalarci qualche cosa da mangiare).Ora che non c'è piu' mi affido spesso a lui nelle mie preghiere, sentendomi sempre ascoltato.

Anonimo ha detto...

Scrivo e non riesco a trattenere le lacrime al ricordo di una persona GRANDE nella sua semplicità, umiltà, bontà ed infinita cultura.Non lo frequentavo molto ma era sempre affabile e disponibile con me come con tutti.Non sono un cattolico praticante ma ritengo che Padre Maestro sia stato un sacerdote unico e vero testimone di Cristo su questa terra. ONORE A TE GRANDE UOMO, da un piccolo peccatore.
PAN 58